Trek Speed Concept, la nuova piattaforma triathlon dell’azienda statunitense Emanuele Peri 24 Gennaio 2022 notizie L’azienda statunitense Trek ha nelle settimane scorse presentato la nuovissima gamma di biciclette da triathlon e cronometro Speed Concept. Parliamo di una famiglia pronta a entrare nel mercato 2022 a gamba tesa, potendo contare sulle ultime tecnologie in sviluppo e su un ampio background del brand di Waterloo per quanto riguarda questa speciale disciplina. Basta pensare che nel 2021 l’olandese Ellen Van Dijk è salita sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di Lovanio per vestire la maglia iridata. Come fa sapere Trek, le Speed Concept 2022 sono le biciclette più veloci mai realizzate dall’azienda. Per capire le sue prestazioni bastano pochi dati. Su un percorso Ironman come quello di Kona, questo nuovo modello permette di risparmiare fino a sei minuti, un tempo prezioso che può fare la differenza tra una vittoria o un semplice piazzamento. Volete sapere come Trek ha raggiunto questi incredibili risultati? Lo scopriamo in questo nostro articolo, ma prima, per gli appassionati del brand statunitense, ecco a voi la nuova bicicletta Checkpoint 2022, piattaforma gravel per questa stagione. Trek Speed Concept 2022: caratteristiche tecniche La nuova Trek Speed Concept utilizza per la realizzazione del telaio il carbonio OCLV800, il più pregiato ed efficiente a disposizione dell’azienda. La leggerezza, la rigidità e la resistenza di questa speciale fibra si unisce al design appositamente studiato della bicicletta. Come in altri modelli Trek, anche sulla Speed Concept è stata applicata la fluidodinamica computazionale (CFD), ovvero quella tecnologia che attraverso il computer permette agli ingegneri di trovare le forme più aerodinamiche in assoluto. Importantissimi in questo senso i profili a forma aerodinamica a coda tronca della tecnologia KVF (Kammtail Virtual Foil). Questo design sfrutta tutti i vantaggi della resistenza ai flussi d’aria ottenendo una bicicletta leggera, rigida e stabile che si mantiene veloce anche in caso di venti trasversali. La guida risulta così più confortevole e l’elasticità verticale estremamente incrementata. I dati elaborati dal team Trek Performance Research non tradiscono. Questa nuova versione della piattaforma garantisce un incremento dell’efficienza di 16 watt rispetto alla precedente, un incremento certo non di poco conto, frutto di oltre sette anni di ricerca e sviluppo che mette insieme velocità, comfort e integrazione degli accessori come vedremo più avanti. I numerosissimi test in galleria del vento, sotto l’occhio vigile dei professionisti del settore, hanno dimostrato che la ricerca aerodinamica, le soluzioni tecniche specifiche per il triathlon, la totale integrazione di accessori e sistemi d’idratazione sull’avantreno hanno portato la Speed Concept a livelli mai raggiunti prima. Centrale nella realizzazione dei modelli di punta di casa Trek il brevettato e apprezzato sistema IsoSpeed. Per chi non lo conoscesse, si tratta di una tecnologia che permette di disaccoppiare il tubo orizzontale dal tubo sella, così che quest’ultimo possa flettere per adattarsi alle forze e alle sollecitazioni del manto stradale. Sulla Speed Concept, il perno del disaccoppiatore IsoSpeed è stato spostato leggermente in avanti per fare da contrappeso alle numerose sollecitazioni che i triatleti e i cronomen impongono all’avantreno. Così facendo, anche dopo tante ore in sella, il corpo salverà energie preziose per continuare a spingere sui pedali fino al termine dell’attività. La bicicletta prevede due colonnette invece di una per indirizzare i flussi d’aria attorno al visto del ciclista, aiutandolo a ridurre le turbolenze tra le gambe in movimento. Anche la sagomatura delle prolunghe e dei poggiabraccia permettono all’atleta di stare in una posizione aerodinamica molto più efficiente. Molto accurato anche il design della forcella e la nuova tecnologia aerodinamica delle ruote appositamente pensata per freni a disco. Migliaia di simulazioni attraverso l’ottimizzazione HEEDS hanno permesso agli ingegneri di trovare il miglior profilo possibile della forcella senza compromettere in termini di resistenza. Regolazioni e sistemi integrati Fondamentale su una bicicletta da triathlon o da cronometro è la posizione in sella. Per rispondere alle diverse esigenze dei ciclisti, Trek ha pensato di offrire un più ampio range di configurazioni nell’area del manubrio. L’azienda fa sapere che con l’utilizzo di una semplice chiave a brugola è possibile rimuove l’intero corpo del manubrio per regolare le viti dell’attacco. Lo stack per esempio può andare dai 5 ai 115 millimetri grazie alle combinazioni di tre spessori con altezze differenti. Il pad reach di serie presenta una inclinazione del 7°, ma l’angolo può essere tranquillamente modificato a 0° o a 14° grazie a uno spessore dedicato a sezione aperta (restando ovviamente nei limiti UCI). Infine il reach del manubrio, anch’esso modificabile attraverso le tre differenti tipologie di base di appoggio di appendici e poggiagomiti fino a 160 millimetri di regolazione. Precedentemente abbiamo accennato ai sistemi integrati di stoccaggio e rifornimento, vera punta di diamante della nuova Speed Concept. Come sappiamo i triatleti portano con sé diversi oggetti: dai kit per le forature ai rifornimenti di acqua, sali, gel e barrette. Per non compromettere l’aerodinamicità, Trek ha pensato a un sistema che permetta il trasporto di tutti questi prodotti senza penalità di alcun tipo. La borraccia BTA (Between The Arms) per esempio, che viene venduta separatamente, è installata tra le braccia del ciclista ed è pensata per ridurre al minimo la resistenza ai flussi d’aria e consentire all’atleta di idratarsi senza lasciare mai le appendici del manubrio. Ha una capacità di 700 millilitri. Troviamo poi la Bento Box, questa volta inclusa, che non è altro che un portaoggetti che permette di riporre fino a otto gel in due divisori rimovibili. La borraccia sul tubo obliquo invece si adatta perfettamente alle forme della Speed Concept e presenta una capacità di 750 millilitri. Infine il kit di riparazione, ovvero un vano portaoggetti invisibile sotto la borraccia aerodinamiche che assicura l’alloggio di una camera d’aria, una bomboletta CO2, una testa di gonfiaggio e un leva gomme, tutti acquistabili separatamente sul sito ufficiale Trek. Trek Speed Concept 2022: varianti e prezzi La Trek Speed Concept è disponibile in cinque diverse configurazioni. Scopriamole tutte… Speed Concept SLR 9 eTap – SRAM Red eTap AXS – 13.099 euro Telaio in carbonio OCLV 800 Series, trasmissione SRAM Red eTap AXS 12v (48-35/10-33), freni a disco, set di ruote Bontrager Aeolus RSL 51, pneumatici Bontrager R3, sella Bontrager Hilo Carbon. Peso 8,6 chilogrammi. Taglie: S, M, L, XL Speed Concept SLR 9 – Shimano Dura Ace Di2 – 13.099 euro Telaio in carbonio OCLV 800 Series, trasmissione Shimano Dura Ace Di2 12v (52-36/11-30), freni a disco, set di ruote Bontrager Aeolus RSL 51, pneumatici Bontrager R3, sella Bontrager Hilo Carbon. Peso 8,7 chilogrammi. Taglie: S, M, L, XL Speed Concept SLR 7 eTap – SRAM Force eTap AXS – 10.099 euro Telaio in carbonio OCLV 800 Series, trasmissione SRAM Force eTap AXS 12v (48-35/10-33), freni a disco, set di ruote Bontrager Aeolus Pro 51, pneumatici Bontrager R3, sella Bontrager Hilo Comp. Taglie: S, M, L, XL Speed Concept SLR 7 – Shimano Ultegra Di2 – 9.599 euro Telaio in carbonio OCLV 800 Series, trasmissione Shimano Ultegra Di2 12v (52-36/11-30), freni a disco, set di ruote Bontrager Aeolus Pro 51, pneumatici Bontrager R3, sella Bontrager Hilo Comp. Peso 8,97 chilogrammi. Taglie: S, M, L, XL Speed Concept SLR 6 eTap – SRAM Rival eTap AXS – 8.599 euro Telaio in carbonio OCLV 800 Series, trasmissione SRAM Rival eTap AXS 12v (48-35/10-36), freni a disco, set di ruote Bontrager Aeolus Pro 51, pneumatici Bontrager R3, sella Bontrager Hilo Comp. Taglie: S, M, L, XL Speed Concept Kit Telaio – 6.099 euro La propria bicicletta può essere personalizzata attraverso il programma Project One che consente ai triatleti di scegliere la verniciatura e le colorazioni più amate, componentistica e configurazione. Per ulteriori informazioni vi invitiamo a visitare il sito internet ufficiale Trek Bikes.